3 Marzo 2020

Utilizzo Impianti Sportivi

L’emergenza relativa al contagio da NuovoCoronaVirus ha reso necessaria l’attuazione di una serie di azioni e restrizioni sul territorio lombardo.

In merito alla pratica sportiva, il DPCM del 01/03/2020 ha evidenziato alcuni aspetti che il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci di Bergamo ha interpretato in maniera restrittiva condividendo l’indicazione di chiusura degli impianti sportivi nel rispetto dei principi della coerenza e della massima precauzione.

Alla luce dell’avviso dell’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri sono aumentate le difficoltà di applicazione e interpretazione.

Nel corso di una videoconferenza con l’Assessore Regionale Gallera delle ore 19.00 del 02/03/2020 con i Consigli di Rappresentanza di tutta la Regione, sono state evidenziate le criticità sottolineate dai Sindaci e l’Assessore ha anticipato che oggi contatterà, di concerto con Anci Lombardia, il Ministro Speranza per chiedere maggiore chiarezza.

L’Assessore ha anche ribadito la necessità di condividere una linea comune tra i Sindaci, riconducibile ai seguenti principi:

· CHIUSURA DELLE PALESTRE SCOLASTICHE
· DIVIETO ATTIVITA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA
· DIVIETO UTILIZZO SPOGLIATOI o UTILIZZO LIMITATO (per impianti con numeri ridotti, quali ad esempio: tennis, etc) previa adozione di un protocollo di disinfezione e sanificazione
· EVENTI E MANIFESTAZIONI, solo se non rinviabili, RIGOROSAMENTE A PORTE CHIUSE
· INTRODURRE PRESCRIZIONI/LIMITAZIONI relativamente a areazione, disinfezione e sanificazione, orari di utilizzo degli impianti
· OBBLIGO per i gestori di esporre negli impianti sportivi i suggerimenti predisposti dalla Federazione Medici Sportivi e le buone prassi previste dal Ministero della Salute, invitando anche le associazioni a divulgarli il più possibile ad atleti e responsabili.

Al netto dei cavilli burocratici,
si invitano comunque le società sportive ad utilizzare il buonsenso
e a limitare al massimo le attività e l’utilizzo degli impianti sportivi.

Il Sindaco